Directa chiude in utile il bilancio 2012
Torino, 14 maggio 2013.
L'assemblea degli azionisti di Directa ha approvato il bilancio dell'esercizio 2012, che si è chiuso con un utile netto di 404.075 euro contro 600.735 euro dell'esercizio precedente (-32,8%).
Il numero di operazioni eseguite dalla clientela è stato complessivamente 4,1 milioni (-12%).
Si è ridotto di 562 unità, a 17.259, il numero dei clienti operativi, a seguito dell'istituzione dell'imposta di bollo sui conti. Per contro sale da 172 a 180 il numero delle convenzioni tra Directa e Banche (178) e Sim (2).
Ulteriori dati dell'operatività Directa nel 2012:
- intermediato sui mercati cash: 35,7 miliardi di euro (-13,2%)
- ordini cash eseguiti: 3,12 milioni (-8,7%)
- contratti futures eseguiti: 1,56 milioni (+17,3%)
- commissioni lorde: 12,4 milioni di euro (-15,3%)
L'Ing. Mario Fabbri - amministratore delegato di Directa - ha commentato:
"Ci riteniamo soddisfatti di aver superato con danni molto contenuti il 2012, che come è noto è stato per il nostro settore un anno particolarmente difficile. Nel 2013, che è iniziato in modo positivo, contiamo di espandere la nostra operatività in nuovi e più promettenti settori come il mercato FOREX, mantenendo inalterata la nostra politica tradizionale di miglioramento e investimento nei servizi".