Directa chiude in utile il bilancio 2011
Torino, 16 maggio 2012.
L'assemblea degli azionisti di Directa ha approvato oggi il bilancio dell'esercizio 2011, che si è chiuso con un utile netto di 600.735 euro contro 401.661 euro dell'esercizio precedente (+49,5%).
Il numero di operazioni eseguite dalla clientela è stato complessivamente 4,7 milioni (+9,3%).
Sono positivi anche i numeri dei clienti operativi, che nel 2011 sono cresciuti di 522 unità (+3%), arrivando a 17.821, e delle convenzioni con gli intermediari, che da 163, incluse anche 2 SIM, al 31 dicembre 2011 sono 172 (+6%).
Ulteriori dati dell'operatività Directa nel 2011:
- intermediato sui mercati cash: 41,2 miliardi di euro, sostanzialmente invariato
- ordini cash eseguiti: 3,42 milioni (+8,9%)
- contratti futures eseguiti: 1,33 milioni (+15,7%)
- commissioni lorde: 14,6 milioni di euro (+6,2%)
L'Ing. Mario Fabbri - amministratore delegato di Directa - ha commentato:
"Come si sa il 2011 è stato un anno difficile per il settore finanziario ed è quindi per noi più significativo averlo concluso in modo positivo, tanto sotto l'aspetto dell'utile, quanto sotto quello del rafforzamento del servizio, in particolare col lancio della nuova piattaforma integrata Darwin. L'anno in corso si presenta molto simile al precedente, e anche in esso ci impegneremo per perfezionare ed estendere la nostra offerta con importanti novità per i trader".