Torino, 30 giugno 2006.
L'Assemblea degli Azionisti di Directa SIMpA ha approvato il bilancio dell'esercizio chiuso il 31 dicembre 2005 con un utile netto di 1.198.674 euro contro 93.921 dell'anno precedente.
Le commissioni lorde percepite nel 2005 sono state in totale 10.852.940 euro contro 8.694.244 del 2004 (+25%).
L'intermediato sui mercati cash 40,8 Mld di euro contro 29,4 (+39%).
Gli ordini cash eseguiti: 3.286.368 contro 2.571.359 (+28%).
Il numero di contratti derivati: 539.379 contro 430.777 (+25%).
I clienti operativi a fine 2005: 11.901 contro 11.522 (+3,3%).
Gli istituti di credito convenzionati: 86 contro 75 (+15%). "L'intero utile 2005, il secondo maggiore dopo il 2000 nella storia della società - ha dichiarato l'Amministratore Delegato di Directa Mario Fabbri - è stato portato, senza distribuzione di dividendi, a incrementare l'utile accumulato, che ora è cresciuto di oltre il 25% a 5,3 milioni di euro e permetterà di autofinanziare l'ulteriore potenziamento delle nostre strutture tecniche e finanziarie, che è da sempre la nostra priorità costante. A marzo 2006 in quest'ottica abbiamo attivato il trading verso XETRA - il listino telematico della Deutsche Börse - con relativo incremento di attenzione e comunicazione verso il mercato dei traders tedeschi; lunedì scorso abbiamo trasferito l'operativa sulla nuova e più performante architettura col mainframe-server di trading dislocato, per guadagnare qualche frazione di secondo, anziché a Torino nell' hub Internet INET di Settimo Milanese; più avanti contiamo di introdurre novità uniche nel panorama dell'industria mondiale nel trading mobile, e di sviluppare con ulteriori iniziative la nostra offerta in Germania: i nostri programmi sono ambiziosi e questi buoni risultati economici ci permettono di realizzarli più in fretta".