Affrancamento 2023
La Legge di bilancio 2023 ha introdotto un'agevolazione fiscale per consentire di pagare meno imposte sui guadagni conseguiti con i propri investimenti, versando un’imposta sostitutiva agevolata sulle plusvalenze (capital gain): si tratta dell' affrancamento fiscale 2023, che prevede un’aliquota agevolata al 14% invece che al 26% (come da decreto legge 66/2014) per gli ETF e al 16% invece che al 26% per le azioni.
Si tratta di una possibilità per tutti gli investitori che al 31/12/2022 avevano in portafoglio ETF o azioni.
ETF
Il termine ultimo per l'affrancamento è il 30/06/2023.
È possibile affrancare gli ETF posseduti al 31/12/2022 pagando una ritenuta fiscale sulla plusvalenza pari al 14% (anziché 26%) calcolato sulla differenza tra il valore al 31/12/2022 e il prezzo medio di carico.
Gli ETF affrancati assumeranno come nuovo prezzo medio di carico il prezzo del 31/12/2022. Per un singolo ETF non è possibile affrancare solo una parte della quantità posseduta: o tutto o niente.
Per procedere occorre inviare la richiesta via mail a pratiche@directa.it indicando quali ETF si vogliono affrancare.
L'addebito e il versamento saranno a cura di Directa che si limiterà agli adempimenti di legge.
In caso di trasferimento degli ETF sul conto trading di Directa successivamente al 31.12.2022, la richiesta di affrancamento si dovrà effettuare a Directa, presentando apposita certificazione su carta intestata della banca/intermediario di provenienza con la valorizzazione degli strumenti al prezzo di carico del 31/12/2022.
N.B.: Directa non fornirà alcuna consulenza sulla convenienza dell'operazione, la cui valutazione resterà a cura del cliente.
Azioni
Si possono affrancare le azioni detenute al 31/12/2022, pagando in questo caso la ritenuta fiscale del 16% (anzichè il 26%) sull'intero valore affrancato (calcolato sulla media dei prezzi di dicembre 2022).
Il cliente è tenuto ad effettuare tutti gli adempimenti in prima persona versando le imposte all'erario tramite F24.
Il versamento potrà essere effettuato in 3 rate, con prima rata da effettuare almeno entro il 15/11/2023.
A differenza degli ETF è possibile affrancare anche solo una parte della quantità posseduta per singolo titolo.
I titoli affrancati dovranno essere inseriti in un conto separato, che Directa provvederà ad aprire d'ufficio, poiché diventerà possibile solo detenerli o venderli, ma non mediarne il prezzo con altri acquisti. Le azioni affrancate assumeranno come nuovo prezzo medio di carico il valore che il cliente ci comunicherà di aver usato per l'affrancamento.
Le eventuali minusvalenze realizzate dalla vendita non saranno in nessun caso compensabili con altre operazioni.
Il cliente, dopo aver effettuato il versamento della prima rata, potrà contattare via mail Directa all'indirizzo pratiche@directa.it, inviando l'elenco dei titoli, il valore affrancato e copia del versamento tramite F24.
Directa provvederà all'apertura del nuovo conto e al giroconto dei titoli.
N.B.: Directa non fornirà alcuna consulenza sulla convenienza dell'operazione,la cui valutazione resterà a cura del cliente, né sulla compilazione dell'F24 o sui conteggi.