Condizioni Mercato LMAX: Forex - CFD su Indici, Commodities e Criptovalute
Aggiornato al 15 marzo 2024
Ordini
Oltre ai normali ordini con validità giornaliera (fino alle 23) possono essere inseriti ordini multiday validi fino a revoca, ordini stop loss, che sono pure validi fino a revoca e prevedono l'indicazione opzionale del prezzo limite, e ordini OCO.
Orario
Per il dettaglio degli orari consulta il quadro generale.
Riguardo ai cross valutari, che generalmente sono negoziati dalle 23.05 della domenica alle 23.00 del venerdì, ora del day change, si segnalano le eccezioni riguardanti il dollaro neozelandese e il rublo russo:
- le tre coppie di valute in cui è presente il dollaro neozelandese (EUR/NZD, AUD/NZD e NZD/USD) effettuano il day change dal lunedì al giovedì tra le 19.00 e le 21.00, a seconda del tipo di ora in vigore (legale-solare), con cancellazione di tutti gli ordini immessi o in negoziazione, eccetto ordini condizionati e multiday.
- per le due coppie in cui è presente il rublo russo (EUR/RUB e USD/RUB) l'orario va dalle 8.30 alle 23.00.
Cambio
Per il calcolo degli addebiti e degli accrediti si applicherà il valore dei cambi BID/ASK verso l'euro comunicati quotidianamente da LMAX Exchange, come da tabella disponibile sul sito di trading.
Margine
Il margine è richiesto e mantenuto in euro, e normalmente rimane fisso dall'apertura alla chiusura della posizione, salvo il caso di variazioni occasionali, che saranno segnalate con il preavviso massimo possibile - normalmente alcuni giorni - su directatrading.com.
- Sia per i cross valutari che per i CFD su commodities sono previsti margini calcolati in base alle caratteristiche e soprattutto alla potenziale volatilità di ogni singolo strumento, pertanto assai diversi da uno all'altro.
- Per i cross valutari il margine è riferito al contratto singolo di controvalore pari a 1.000 unità valutarie.
- Per i CFD su criptovalute il margine è pari al 50% del controvalore del contratto.
Il dettaglio per ciascuno strumento è consultabile sull'apposita tabella, costantemente aggiornata.
Tutti gli importi relativi a margini vengono semplicemente "congelati/prelevati", con valuta giorno+1, all'apertura della posizione, e restituiti, sempre con valuta giorno+1, alla sua chiusura, senza generare ovviamente alcun gain/loss.
Gain/Loss
I gain/loss si producono come differenza tra il prezzo di apertura e quello di chiusura.
I corrispondenti importi vengono convertiti in euro, inizialmente al cambio "provvisorio" e poi a quello definitivo.
Adeguamento prezzo
L'adeguamento prezzo, determinato in base al closing price comunicatoci quotidianamente da LMAX Exchange, è relativo alle posizioni mantenute aperte a fine giornata e viene calcolato e convertito in euro il giorno successivo.
Se si mantiene una posizione aperta per più giorni, Directa, ad ogni inizio di giornata, storna il precedente adeguamento prezzo e riaddebita/riaccredita l'adeguamento prezzo aggiornato all'ultimo prezzo di chiusura.
Quando la posizione verrà chiusa, Directa stornerà l'ultimo adeguamento prezzo e accrediterà/addebiterà il gain/loss totale, calcolato come differenza tra il prezzo di apertura e quello di chiusura della posizione; su tale importo (al netto delle commissioni pagate) si applicherà l'imposta in caso di capital gain.
Interessi
In caso di posizioni overnight verranno addebitati/accreditati gli interessi (interest swap per valute e commodities), come da tabella sul sito di trading.
Nel caso delle criptovalute gli interessi sono sempre a debito.
Grafici e valori di minimo e massimo
La curva dei grafici è costruita sui valori medi delle offerte bid e ask presenti sul book e non sui prezzi dei contratti eseguiti: è quindi possibile ottenere eseguiti a un prezzo inferiore a quello minimo, o a un prezzo superiore a quello massimo.
Quotazioni
Le quotazioni (book 5 livelli) sono gratuite.
Dividendi
Per alcuni dei CFD su indici è previsto lo stacco di dividendi, che verranno accreditati in automatico in caso di posizione long e addebitati in caso di posizioni short. L'importo del dividendo indicato in tabella si intende per singolo contratto.
Stop loss automatico
In ottemperanza alla Decisione (UE) 2018/796 del 22 maggio 2018 emanata dall'ESMA (l'Autorità europea degli strumenti finanziari e dei mercati) relativamente alla nuova misura di protezione contro le perdite che superano il 50% dell'importo investito in CFD, che si traduce nella chiusura di posizioni al superamento di tale soglia (margin close-out protection), abbiamo introdotto un meccanismo di protezione strumento per strumento.
Tale meccanismo si concretizza nell'inserimento automatico e non revocabile di un ordine stop loss "al meglio" con prezzo segnale pari al prezzo -50% del controvalore in euro a suo tempo versato per l'apertura delle posizioni.
In condizioni di elevata volatilità, gli ordini eventualmente immessi per mediare il prezzo di carico potrebbero essere eseguiti contestualmente allo stop loss sopra descritto e, di conseguenza, non sarebbe raggiunto l'obiettivo a cui gli ordini stessi sono finalizzati .
CFD Risk warning (normativa ESMA)
In ottemperanza alla Decisione (UE) 2018/796 del 22 maggio 2018 emanata dall'ESMA (l'Autorità europea degli strumenti finanziari e dei mercati) vi ricordiamo che:
- i CFD sono strumenti complessi e comportano un elevato rischio di perdite monetarie, in tempi anche brevi, a causa del loro effetto leva
- il trading sui CFD si traduce in una perdita per il 77,20%* degli investitori retail che operano con Directa
(*) risultato economico prodotto sui soli CFD =
più gain, meno loss realizzati,
+/- interessi e dividendi,
meno gain, più loss non realizzati alla data 31/12/2021,
più gain, meno loss non realizzati alla data 31/12/2022.
Per una più agevole comparabilità con altri operatori il dato è al lordo delle ritenute fiscali. Se queste vengono considerate (per i clienti in "regime amministrato”) la percentuale è 77,72%