Operazioni sul mercato after hours: normativa
traduzione da testo inglese Giugno 2000
II. Iniziative di carattere normativo
A. Maggiore accesso al mercato after hours da parte dei piccoli investitori
A partire dalla metà del 1999, un numero crescente di operatori indipendenti ha iniziato a offrire ai piccoli investitori la possibilità di inoltrare i loro ordini agli ECN, affinché potessero essere eseguiti dopo la chiusura della seduta ufficiale. Come visto in precedenza, questi sviluppi promettevano ai piccoli investitori parte di quella flessibilità delle contrattazioni after hours di cui le istituzioni e gli operatori professionisti godevano da anni.
Benché la Commissione abbia in linea di massima sostenuto questi sviluppi, era evidente che molto altro andava fatto per informare adeguatamente i piccoli investitori circa i potenziali rischi delle contrattazioni nel mercato after hours, spesso illiquido e instabile, e per tenere conto delle ramificazioni delle contrattazioni after hours generalizzate ai fini dei regolamenti in materia di protezione degli investitori e di integrità del mercato. Le preoccupazioni della Commissione si erano acuite all'inizio del 1999, quando ci si era accorti che i principali mercati si stavano lanciando nell'after hours senza avere prima considerato attentamente i problemi cruciali di protezione degli investitori e operativi 56.
B. Vertice sul mercato after hours e gruppi di lavoro SRO
Il 30 giugno 1999 il Presidente Levitt, il Presidente NYSE Richard Grasso e il Presidente NASD Frank Zarb hanno congiuntamente indetto un Vertice che ha gettato le basi per un esame più approfondito dei problemi sollevati dalla generalizzazione delle contrattazioni del mercato after hours. Tra gli oltre 40 partecipanti al Vertice figuravano sostenitori delle associazioni di salvaguardia dei consumatori e rappresentanti di tutti i comparti del settore dei titoli, comprese società di intermediazione di ogni dimensione, società di investimenti on line, ECN, società e organismi di compensazione, nonché rappresentanti degli SRO. In occasione del Vertice, NYSE e NASD annunciarono che stavano costituendo numerosi gruppi di lavoro incaricati di vagliare un ampio ventaglio di informazioni sulle contrattazioni after hours, provenienti sia dall'interno che dall'esterno del settore dei titoli 57. Questi gruppi di lavoro avevano il compito di elaborare raccomandazioni riguardanti questioni legate alla protezione degli investitori, alle potenziali modifiche delle convenzioni di contrattazione, nonché ai problemi operativi di compensazione e liquidazione 58.
All'inizio del mese di ottobre 1999 i gruppi di lavoro presentarono le loro relazioni finali a NASD/NYSE, i quali le diffusero sui loro siti Internet per offrire al pubblico la possibilità di prendere visione e di commentare le raccomandazioni così elaborate 59.
1. Protezione e informazione degli investitori
I problemi legati alla protezione degli investitori sono di capitale importanza in qualsiasi mercato e, soprattutto, nel contesto attuale del mercato after hours. Il gruppo di lavoro sulla protezione e l'informazione degli investitori è stato formato allo scopo di esaminare possibili procedure standard tese a massimizzare i meccanismi di protezione e a ridurre al minimo la confusione presso gli investitori. Le raccomandazioni del gruppo di lavoro comprendevano, tra l'altro, quanto segue:
- Dovrebbe essere richiesta la totale divulgazione agli investitori della natura e dei rischi delle contrattazioni a orario prolungato, nonché l'adozione di un documento di best practice a livello settoriale.
- Gli investitori dovrebbero avere l'obbligo di fornire ai loro intermediari istruzioni specifiche in base alle quali li autorizzano a inoltrare gli ordini da eseguire nel mercato after hours.
- Vista l'attuale natura del mercato, gli investitori dovrebbero utilizzare ordini con limite di prezzo.
- Il settore dovrebbe coordinare una campagna informativa sulle contrattazioni after hours, raggiungendo gli investitori tramite materiale stampato, siti Internet e annunci sui mezzi di comunicazione del servizio pubblico.
Oltre a emettere queste raccomandazioni, il gruppo di lavoro ha elaborato le best practices e le linee guida di informazione destinate agli operatori indipendenti, per far sì che i clienti, prima di partecipare alle contrattazioni after hours, siano messi al corrente della natura del mercato e del modo in cui ogni società opera all'interno di esso, e siano pienamente consapevoli dei rischi e delle opportunità associate alle contrattazioni 60.
2. Compensazione/liquidazione e problemi operativi
Il gruppo di lavoro sulla compensazione/liquidazione e i problemi operativi ha esaminato non soltanto il processo di compensazione/liquidazione, ma anche i problemi legati alle attività di back-office e le procedure di gestione dei rischi adottate dagli operatori indipendenti. Inoltre, questo gruppo di lavoro ha preso in considerazione le implicazioni dei calcoli dei margini e di varie regole fondamentali della Commissione e degli SRO relative alle attività di back-office, compresa la regola del capitale netto della Commissione. Le raccomandazioni del gruppo di lavoro comprendevano, tra l'altro, quanto segue:
- Gli scambi di titoli nell'after hours dovrebbero essere elaborati come "disponibili in giornata", con regolamento entro il terzo giorno dopo la data di contrattazione ("T+3").
- Gli ordini dovrebbero essere validi per la seduta e non riportati a proroga dal periodo di contrattazione tradizionale alla seduta after hours, o viceversa, salvo in casi specifici. Ci dovrebbero essere nuovi tipi di ordini a disposizione degli investitori, compresi: (i) ordini appositamente destinati alla seduta after hours; (ii) ordini immessi durante la seduta giornaliera e destinati a estendersi alla seduta after hours; (iii) ordini a revoca destinati a rimanere validi durante la giornata e nella seduta after hours; e (iv) ordini a revoca immessi durante la sessione after hours e destinati a essere riportati a proroga il giorno successivo.
- La seduta di contrattazioni tradizionale dovrebbe terminare alle 16.00 e quella after hours dovrebbe iniziare un'ora dopo. La pausa tra le sedute diurna e serale dovrebbe: (i) assicurare il tempo necessario per acquisire il prezzo di chiusura delle ore 16.00; (ii) garantire una "finestra" per gli annunci societari; (iii) fornire agli specialisti e agli operatori indipendenti il tempo necessario per aggiornare i loro registri degli ordini; (iv) fornire alle società aderenti e agli addetti alle elaborazioni il tempo necessario per chiudere e riaprire i loro sistemi; e (v) ribadire il messaggio che la seduta after hours è un tipo di mercato fondamentalmente diverso.
- I prezzi di chiusura per il report, le valutazioni, ecc., dovrebbero essere basati sulla chiusura alle ore 16.00 della seduta di contrattazione tradizionale.
- Le società emittenti dei titoli dovrebbero essere invitate a comunicare i loro annunci aziendali durante l'intervallo tra la seduta diurna e quella after hours.
3. Convenzioni di contrattazione
Prima che le contrattazioni after hours siano diffusamente adottate dai principali mercati, è necessario pervenire a un certo consenso sulle convenzioni di contrattazione che potrebbero influire sui mercati di capitale e sul sistema borsistico nazionale degli Stati Uniti. Questo gruppo di lavoro ha esaminato i problemi relativi alla diffusione dei dati sui mercati, alle sospensioni dei titoli in caso di notizie o sviluppi societari, alle regole di contrattazione tra i mercati, alle questioni dei prestiti e alle valutazioni dei fondi comuni di investimento.
Il gruppo di lavoro ha cercato di armonizzare e di operare una distinzione tra i vari contesti delle contrattazioni after hours che esistevano all'epoca del suo rapporto e quelli prevedibili in futuro. Di conseguenza, alcune raccomandazioni del gruppo di lavoro si applicheranno se i mercati primari estenderanno i loro orari di contrattazione, mentre altre si applicheranno anche se i mercati primari non passeranno alle contrattazioni after hours su larga scala e in questa fase continueranno a prevalere le piccole contrattazioni. Le raccomandazioni del gruppo di lavoro comprendevano, tra l'altro, quanto segue:
- Il nastro consolidato con le informazioni relative all'ultima vendita e alle quotazioni dovrebbe essere utilizzato anche per le contrattazioni after hours. I regolamenti che disciplinano l'utilizzo di questi sistemi e l'esecuzione al meglio durante gli orari di contrattazione tradizionali dovrebbero essere applicati anche alla sessione after hours.
- Se i mercati primari decidessero di offrire sedute after hours, dovrebbero determinare se occorra estendere le regole della seduta ufficiale per garantire la liquidità e il mantenimento di un mercato ordinato da parte dei loro membri. Quando i mercati primari non sono aperti, alcune responsabilità dovrebbero ricadere sugli operatori indipendenti e sugli ECN partecipanti. Le domande e le offerte dovrebbero essere visualizzate con la variazione percentuale rispetto al prezzo di chiusura delle ore 16.00. Dovrebbero essere accettati solo gli ordini con limite di prezzo. Gli intermediari che accettano gli ordini dovrebbero comunicare chiaramente gli orari durante i quali cercheranno di eseguirli e proteggerli, nonché qualunque altra restrizione al riguardo. Anche se i mercati primari sono chiusi, gli SRO dovrebbero essere in grado di sospendere le contrattazioni di singoli titoli in determinate circostanze.
- Quando i mercati primari non sono aperti, i principi di esecuzione al meglio dovrebbero continuare ad applicarsi agli operatori indipendenti e agli ECN che accettano ordini nel mercato after hours. Gli operatori indipendenti e gli ECN che scelgono di accettare ordini after hours dovrebbero attenersi alle regole degli SRO e della Commissione in materia di protezione degli investitori e di integrità del mercato 61.
- Poiché il prezzo di chiusura del mercato primario è diventato lo standard di valutazione per molti strumenti e regolamenti finanziari, un meccanismo di "prezzo di chiusura" dovrebbe essere mantenuto dai mercati primari e attivato alle ore 16.00. Questo dovrebbe essere seguito da una pausa di almeno 60 minuti prima della riapertura per la seduta after hours.
- Il gruppo di lavoro ha ritenuto che la pausa tra la seduta ufficiale e quella after hours consentirebbe una corretta diffusione delle notizie societarie, riducendo così la necessità per gli SRO di imporre sospensioni delle contrattazioni di determinati titoli, suscettibili di perturbare il mercato.
- Il gruppo di lavoro ha osservato che la Commissione dovrebbe esaminare le proprie regole per assicurare convenzioni di determinazione dei prezzi flessibili per le offerte dei titoli primari e secondari, in maniera tale che la determinazione dei prezzi possa avvenire durante la pausa prevista dopo le ore 16.00 oppure prima dell'apertura giornaliera del mercato. In particolare, la Commissione dovrebbe considerare la possibilità di consentire la conferma (e la prenotazione) verbale degli acquisti solo in base: (i) alla determinazione finale dei prezzi (cioè, entro un intervallo di prezzo prescritto) e (ii) alla dichiarazione SEC di efficacia del rendiconto di registrazione. Questo assicurerebbe alle società emittenti e ai sottoscrittori la flessibilità di determinare i prezzi alle ore 16.00, dopo l'after hours o prima dell'apertura della seduta ufficiale alle 9.30.
C. Iniziative degli SRO
1. Modello NASD di prospetto informativo destinato agli investitori
Come visto in precedenza, il rapporto del gruppo di lavoro sulla protezione e l'informazione degli investitori ha fornito alle società di intermediazione le best practices e le linee guida di informazione relative alla partecipazione dei piccoli investitori al mercato after hours, spesso illiquido e instabile. Il 28 gennaio 2000 la Commissione annunciò di avere approvato il Comunicato Normativo NASD n. 00-07, che rammentava alle società di intermediazione aderenti l'obbligo, ai sensi delle norme NASD in vigore, di informare i piccoli investitori dei rischi materiali insiti nelle contrattazioni after hours prima di consentire loro di lanciarsi in questa attività 62. Tali norme comprendono la Regola NASD 2110 (principi giusti ed equi di contrattazione) e la Regola NASD 2210 (regola di pubblicità, in base alla quale tutte le comunicazioni destinate al pubblico devono essere basate su principi di contrattazione leali e sulla buona fede). Benché il Comunicato non prescrivesse un'informazione standard, gli specialisti dei regolamenti NASD fornirono alle società di intermediazione aderenti modelli di prospetti informativi sui rischi delle contrattazioni after hours. Il Comunicato riconosceva che gli aderenti erano liberi di modificare tali modelli oppure di stilarne altri, purché contenessero come minimo tutti gli elementi materiali riportati nel Comunicato stesso.
2. Incremento della trasparenza
Come osservato in precedenza, il gruppo di lavoro ha riconosciuto la necessità impellente di una maggiore trasparenza del mercato after hours. In particolare, ha raccomandato che le informazioni consolidate relative all'ultima vendita e alle quotazioni, disponibili per le sedute di contrattazione ufficiali, siano estese anche al mercato after hours. Nell'ottobre del 1999 la Commissione ha approvato diversi programmi SRO tesi a perseguire ulteriormente tali scopi.
a. Programma pilota di orario prolungato del Nasdaq
Il 13 ottobre 1999 la Commissione ha approvato un programma temporaneo - o "pilota" - che si proponeva di prorogare il funzionamento dei principali sistemi di contrattazione e di report dei prezzi fino alle 18.30 63. Tra questi sistemi figurano SelectNet, Automated Confirmation Transaction Service, Nasdaq Trade Dissemination Service e il Nasdaq Trade Dissemination Service.
E' importante sottolineare che il programma pilota non proroga la seduta di contrattazione ufficiale Nasdaq oltre le ore 16.00, ma si limita a estendere il funzionamento post-chiusura di alcuni sistemi basilari dalle 17.15 alle 18.30 64. In base a questo programma, la pubblicazione delle quotazioni e delle contrattazioni di titoli da parte dei membri del NASD nell'intervallo di tempo tra la normale chiusura del Nasdaq e le 18.30 è facoltativa. Se però un operatore del Nasdaq sceglie di pubblicarle, è obbligato a affiggere quotazioni bilaterali fisse all'apertura e durante lo svolgimento dei suoi scambi. Le società di intermediazione del NASD che scelgono invece di non aprire i loro scambi e di inviare gli ordini (dei clienti o propri) a altri soggetti del mercato affinché vengano visualizzati e/o eseguiti (o che scelgono di conservarli fino alla seduta ufficiale del giorno successivo), non sono obbligate a esporre quotazioni bilaterali fisse. A prescindere dalle attività di quotazione di un membro del NASD, tutte le transazioni Nasdaq National Market, SmallCap, Convertible Debt e OTC di titoli quotati in Borsa eseguite tra le 8.00 e le 18.30 devono essere riportate all'ATC entro 90 secondi.
Come si vedrà in seguito, questa maggiore trasparenza delle contrattazioni after hours fornisce agli operatori indipendenti le informazioni sui prezzi essenziali per adempiere i loro doveri di esecuzione al meglio degli ordini dei clienti nell'after hours, oltre a favorire l'estensione a tale mercato dei regolamenti in materia di protezione degli investitori.
b. Programma pilota di E-session della Borsa di Chicago
Il 13 ottobre 1999 la Commissione ha approvato un programma pilota del Chicago Stock Exchange relativo a una "E-Session" attiva a partire dalla fine della seduta post-primaria esistente, cioè dalle 16.30 alle 18.30 65.
Benché durante la E-Session le contrattazioni siano condotte per molti aspetti in maniera analoga a quanto avviene nella seduta principale, la Borsa di Chicago ha aggiunto nuove funzioni per automatizzare maggiormente la trasmissione degli ordini e assicurare ulteriori meccanismi di protezione agli investitori che scambiano titoli nell'after hours. Per partecipare alla E-Session gli investitori sono tenuti all'utilizzo di ordini incondizionati con limite di prezzo, ciascuno dei quali deve essere espressamente designato per la contrattazione nella E-Session, in modo da evitare che un investitore si trovi a partecipare a sua insaputa alle contrattazioni after hours. Tutti gli ordini che risultano non eseguiti alla chiusura della E-Session sono automaticamente cancellati e non sono riportati a proroga in una seduta successiva 66. Gli specialisti continuano a effettuare scambi bilaterali dei titoli a loro assegnati 67.
Uno dei principali vantaggi offerti dalla E-Session Pilota del CHX è costituito dal fatto che il nastro consolidato dei titoli quotati in Borsa continua a funzionare fino alle 18.30 68. Insieme al programma pilota di orario prolungato del Nasdaq e ai requisiti NASD di report degli scambi ogni 90 secondi per le transazioni OTC, il funzionamento del nastro consolidato migliora notevolmente le possibilità di accesso degli investitori alle principali informazioni sui prezzi nel segmento critico del mercato after hours, cioè dalle 16.00 alle 18.30.
D. Regole per la protezione degli investitori e dell'integrità del mercato
All'avvio di questi programmi pilota, nell'ottobre del 1999, sia gli SRO che la Commissione convennero che occorreva applicare all'after hours regole essenziali di protezione degli investitori e di integrità del mercato.
1. Regola degli organici
La proposta del programma pilota di orario prolungato del Nasdaq comprendeva alcune modifiche della Regola NASD 4617 (Orari di lavoro normali) volte a ricordare agli operatori indipendenti Nasdaq che aprono volontariamente i loro scambi dopo la chiusura tradizionale che, fatte salve le modifiche apportate dalla proposta, sono generalmente obbligati a condurre le loro attività durante la seduta prolungata conformemente alle regole NASD 69. Inoltre, il Nasdaq emendò il NASD IM-2110-2 (meglio noto come Manning Rule o regola degli organici) per estenderne l'applicabilità fino alle ore 18.30 70. Questa regola vieta a una società di intermediazione aderente al NASD che detenga un ordine con limite di prezzo di un cliente di contrattare per conto proprio a un prezzo che soddisferebbe tale ordine, senza però eseguirlo 71.
2. Regola della quotazione fissa
In generale, l'Exchange Act Rule 11Ac1-1(b)(1)(ii) impone a un'associazione di divulgare la migliore domanda, offerta e quotazione di determinati titoli ogniqualvolta "le informazioni dell'ultima vendita relative ai titoli in questione sono riportate [da un membro agente in qualità di operatore indipendente OTC] in base a un effettivo piano di report delle transazioni". I membri NASD, compresi gli operatori indipendenti OTC, che scelgono di negoziare dalle 16.00 alle 18.30 sono tenuti a riferire le informazioni dell'ultima vendita ai sensi delle regole del NASD, il quale divulga tali quotazioni durante questo lasso di tempo. Queste procedure chiamano a loro volta in causa l'Exchange Act Rule 11Ac1-1(c)(2) (la Firm Quote Rule o regola della quotazione fissa), la quale obbliga in generale gli operatori indipendenti OTC a eseguire qualunque ordine di vendita o di acquisto, diverso da un ordine di spezzatura, che sia stato presentato da un altro intermediario o operatore, o da chiunque si trovi a trattare abitualmente con tale intermediario o operatore, a un prezzo almeno tanto favorevole per l'acquirente o il venditore quanto lo sono la domanda o l'offerta pubblicata dall'intermediario o dall'operatore responsabile. Perciò, se un operatore OTC sceglie di quotare durante l'orario prolungato, deve onorare le proprie quotazioni fino al livello pubblicato.
3. Alternativa di visualizzazione ECN
Analogamente, il report delle informazioni sull'ultima vendita al NASD attiva l'ECN Display Alternative (Alternativa di visualizzazione ECN) 72. Di conseguenza, un ordine immesso da un operatore in un ECN che lo diffonde su larga scala è considerato come una domanda o un'offerta che deve essere comunicata all'associazione dell'operatore almeno in base alla quotazione minima richiesta dalle regole di tale associazione, se l'ordine prezzato è per conto dell'operatore, oppure all'entità effettiva dell'ordine fino alla quotazione minima richiesta, se l'ordine prezzato è per conto di un cliente. L'ECN Display Alternative stabilisce che l'operatore rispetta questo requisito se l'ECN ne visualizza l'ordine sul Nasdaq. Perciò, se un ECN riceve ordini di operatori OTC prima delle 18.30, li deve trasmettere tramite SelectNet affinché siano visualizzati sul display Nasdaq. Oppure l'operatore OTC, per ottemperare all'ECN Display Alternative, deve inserire la quota separatamente sulla propria riga di quotazione del display.
4. Regola di visualizzazione degli ordini con limite di prezzo
Inoltre, l'Exchange Act Rule 11Ac1-4 (Limit Order Display Rule o regola di visualizzazione degli ordini con limite di prezzo) non è limitata ai normali orari di contrattazione, ma si applica anche agli operatori indipendenti che scelgono di partecipare alle sedute after hours. Detto in parole povere, questa regola impone a un operatore OTC di pubblicare immediatamente una domanda o un'offerta che rifletta il prezzo e l'intera entità di ogni ordine con limite di prezzo dei clienti, che migliori la domanda o l'offerta dell'operatore OTC, che rifletta l'intera entità dell'ordine con limite di prezzo del cliente il cui prezzo è pari a quello della domanda o dell'offerta dell'operatore OTC o della migliore domanda o offerta nazionale, e che rappresenti più di una variazione de minimis dell'entità della domanda o dell'offerta dell'operatore OTC 73.
5. Regolamento ATS
Il regolamento ATS si applica anche ai soggetti del mercato che scelgono di operare dalle 16.00 alle 18.30. Qualunque sistema di contrattazione alternativo che registri più del 5% del volume medio delle contrattazioni giornaliere di un titolo deve pubblicare i suoi ordini al meglio per quel determinato titolo sul display delle quotazioni pubbliche durate i normali orari di contrattazione. Sempre in base al regolamento ATS, nel calcolare il loro volume i sistemi di contrattazione alternativi devono includere tutti gli scambi avvenuti durante le 24 ore della giornata. Perciò, qualunque sistema di contrattazione alternativo che raggiunga la soglia del 5% deve pubblicare i propri ordini sul display delle quotazioni pubbliche non appena possibile.
E. Questioni correnti
1. Potenziali miglioramenti del programma pilota di orario prolungato del Nasdaq
I dirigenti del Nasdaq hanno informato gli specialisti della Commissione che stanno esaminando la possibilità di applicare alcune regole di contrattazione aggiuntive al programma pilota di orario prolungato. Come rilevato in precedenza, la regola NASD 3350 (NASD Short Sale Rule o regola NASD di vendita allo scoperto) è attualmente applicabile solo alla seduta ufficiale del Nasdaq. I dirigenti del Nasdaq stanno cercando di determinare se il mercato after hours si sia sviluppato a un punto tale per cui l'applicazione della regola NASD di vendita allo scoperto alle contrattazioni che avvengono tra le 16.00 e le 18.30 favorirebbe l'attenuazione dei livelli elevati di instabilità dei prezzi che si registrano spesso dopo la chiusura della seduta ufficiale 74. Analogamente, la direzione del Nasdaq sta valutando se l'applicazione delle regole NASD che vietano gli scambi "bloccati" e "incrociati" per le quotazioni dalle 16.00 alle 18.30 migliorerebbe l'ambiente di contrattazione durante tale lasso di tempo 75. Infine, il Nasdaq valuterà se proporre una seduta di contrattazione after hours completa alla quale la partecipazione degli operatori indipendenti sia obbligatoria e in cui si applicherebbero tutte le normali regole di contrattazione.
2. Sedute after hours nei principali mercati
Se il Nasdaq decidesse di aprire una seduta after hours completa o se il NYSE decidesse di sviluppare un nuovo tipo di seduta di post-chiusura in sostituzione delle sue attuali sedute di incrocio limitate, essi dovrebbero presentare alla Commissione proposte di modifiche normative. Questo offrirebbe al pubblico e alle altre parti interessate la possibilità di commentare le regole strutturali e di contrattazione applicabili alle nuove sedute prima che la Commissione valuti se approvare o meno le proposte. Benché le raccomandazioni dei gruppi di lavoro non costituiscano proposte vincolanti per le sedute after hours, la Commissione dovrebbe prendere in esame alcuni dei problemi fondamentali da essi sollevati qualora i principali mercati proponessero sedute after hours complete.
a. Sviluppo di nuovi tipi di ordini
Se i principali mercati decidessero di aprire sedute di contrattazione after hours, dovrebbero elaborare nuovi tipi di ordini standardizzati per evitare la confusione presso gli investitori e far sì che tali ordini siano eseguiti al meglio. Ad esempio, come già visto in precedenza, i gruppi di lavoro raccomandano di prendere in considerazione almeno i seguenti tre tipi di ordini per le nuove sedute after hours:
- Ordini appositamente destinati alla seduta after hours.
- Ordini immessi durante la seduta giornaliera e destinati a estendersi alla seduta after hours.
- Ordini a revoca destinati a rimanere validi durante la giornata e nella seduta after hours.
- Ordini a revoca immessi durante la sessione after hours e destinati a essere riportati a proroga il giorno successivo.
La Divisione ritiene che, prima che le contrattazioni after hours inizino a generalizzarsi, gli SRO dovrebbero valutare se questi o altri tipi di ordini potrebbero contribuire a ridurre la confusione che regna circa il momento in cui particolari ordini di compravendita sarebbero idonei per l'esecuzione.
b. Mantenimento dei prezzi di chiusura alle ore 16.00
I gruppi di lavoro hanno rilevato che gli investitori e il settore della Borsa fanno affidamento sui prezzi di chiusura dei titoli di proprietà alle ore 16.00 per tutta una serie di scopi valutativi. I prezzi delle azioni alla chiusura della seduta ufficiale sono utilizzati anche da molti altri soggetti dell'attuale settore finanziario, tra cui le società di investimento, i consulenti, le banche, gli avvocati, i commercialisti e altri professionisti, per valutare le posizioni e le passività in vari contesti. Inoltre, i prezzi di chiusura svolgono un importante ruolo in numerosi regolamenti della Commissione, ad esempio nel campo delle offerte secondarie. La Divisione ritiene che le proposte per le sedute after hours elaborate dai principali mercati dovrebbero prevedere disposizioni atte a tenere distinti per motivi di sicurezza i prezzi di chiusura della seduta ufficiale.