Aumento di capitale Gabetti - 2015

a cura di G.Borsi, ottobre 2015

La Società ha deliberato un aumento di capitale da offrire in opzione agli azionisti nel rapporto di 14 azioni nuove ogni 239 ordinarie possedute, al prezzo unitario di 0,9432 €, per un controvalore complessivo di circa 3 mln di euro.

I diritti d'opzione saranno negoziati dal 12 al 26 ottobre 2015 compreso e saranno esercitabili sino al 30 ottobre 2015 compreso.

I principali azionisti di Gabetti sono:
- Marfin con il 38% circa
- Unicredit con il 12,5%
- Pop. Milano con il 6,5%
- Bmps con oltre il 3%.

L'azionista di controllo Marfin si è impegnata a garantire la totale sottoscrizione delle azioni.

Potranno partecipare all’aumento di capitale anche i possessori delle obbligazioni “convertendo”, cui verranno assegnati complessivamente 10.602.205 diritti di opzione, per un ulteriore aumento di capitale di 10 mln di euro; tuttavia il prezzo di esercizio delle nuove azioni rende difficile ipotizzare l'adesione da parte dei possessori di obbligazioni, che tra l'altro si ritroveranno già i loro titoli convertiti in azioni, essendosi verificata una delle condizioni che il regolamento del prestito convertendo prevede facciano scattare la conversione obbligatoria.

Ricordo che Gabetti ha già effettuato diversi aumenti di capitale in passato: nel 2009, nel 2011 e l'ultimo solo l'anno scorso, chiedendo al mercato oltre 100 mln di euro, che evidentemente non sono ancora bastati per rimettere in carreggiata una società che risente gravemente della crisi del settore immobiliare del nostro paese.
Al 30 giugno 2015 la società ha perso 2,7 mln di euro su un fatturato di meno di 14 mln di euro e ha ridotto il suo patrimonio netto da 9 a 6 mln di euro.
Non è più a rischio la continuità aziendale, la società non brucia più cassa con i ritmi degli anni passati, ma il cammino per riprendere una qualche redditività è ancora lungo.

Non ha senso elaborare una tabella con le parità matematiche del diritto, essendo il prezzo dell'azione inferiore al prezzo di offerta delle azioni nuove; Borsa Italiana ha perciò fissato il fattore di rettifica K a 1 e il valore del diritto convenzionalmente a 0.01 €, anche se dovrebbe essere vicino allo zero.

Milano, 09 Ott 2015 - 17:45
Borsa Italiana comunica i prezzi rettificati e i K di rettifica efficaci dal 12/10/2015: