Aumento di capitale Pierrel - 2011
a cura di G.Borsi, dicembre 2011
Caratteristiche dell'offerta
L'Offerta, per un controvalore complessivo massimo di Euro 1.470.000, ha per oggetto un massimo di n.1.470.000 Azioni Pierrel rivenienti dall'Aumento di Capitale.
Le Azioni Pierrel saranno offerte in opzione agli azionisti dell'Emittente al Prezzo di Offerta di Euro 1 ciascuna, sulla base di un rapporto di opzione di n. 7 Azioni Pierrel ogni n. 71 azioni ordinarie Pierrel possedute.
Il Periodo di Opzione decorre dal 5 dicembre 2011 al 28 dicembre 2011 (estremi inclusi).
I Diritti di Opzione saranno negoziabili in Borsa dal giorno 5 dicembre 2011 al giorno 20 dicembre 2011 compresi.
Il prezzo di esercizio dei warrant azioni ordinarie Pierrel 2008-2012 verrà rettificato conformemente alle disposizioni di cui all'art. 5.1 del relativo regolamento.
Motivazione dell'offerta e impiego dei proventi
Pierrel, provider globale nell'industria farmaceutica e nella life science, specializzata nella ricerca clinica, nella produzione farmaceutica e nello sviluppo, registrazione e licensing di nuovi farmaci o formulazioni, vanta un'esperienza di oltre 60 anni nel settore farmaceutico ed è uno dei principali produttori Europei di anestetici locali e dentali.
L'aumento di capitale è finalizzato al rafforzamento della posizione finanziaria della società, su cui hanno inciso principalmente gli importanti investimenti effettuati nei passati esercizi presso lo stabilimento di Capua e quelli ulteriori necessari in particolare per il completamento delle fasi di autorizzazione e di lancio dell'anestetico dentale Orabloc nel mercato statunitense e per la programmata campagna di marketing destinata a supportarne le vendite.
La società anticipa sin da ora che, sulla base delle proprie stime, nel corso del 2012 si determinerà un fabbisogno finanziario netto tale da rendere necessario il reperimento di ulteriori risorse finanziarie da destinare al sostegno dello sviluppo del business, nonché all'ulteriore rafforzamento della situazione patrimoniale, anche mediante un decongestionamento delle passività correnti a medio e breve termine.
In tale contesto la società ha avviato diverse iniziative atte a reperire tali risorse ulteriori, a partire dall'utilizzo di quelle disponibili all'interno del gruppo, ivi inclusa la valorizzazione di alcuni asset, mediante il ricorso a operazioni di finanza straordinaria; prevede inoltre l'apertura del capitale di società partecipate all'investimento di partner strategici o di investitori istituzionali di lungo periodo.
Nel caso tali iniziative non andassero a buon fine, la società potrebbe avvalersi della delega conferita dall'assemblea straordinaria lo scorso 12 novembre per l'esecuzione di un ulteriore aumento di capitale.
Impegni a sottoscrivere le Azioni Pierrel
Gli azionisti Fin.Posillipo Spa e Bootes Srl hanno comunicato a Pierrel Spa il rispettivo impegno irrevocabile a sottoscrivere integralmente le quote di propria competenza, e il socio Fin.Posillipo anche l'eventuale inoptato, fino all'importo complessivo massimo di 2 mln di euro. Gli impegni di sottoscrizione di cui sopra coprono quindi oltre il 100% dell'offerta. La differenza tra l'importo garantito di cui sopra e i proventi derivanti dall'aumento di capitale resterà nelle disponibilità finanziarie della società sotto forma di finanziamento soci.
Dati di bilancio
Al 30 settembre 2011 il Gruppo Pierrel ha realizzato ricavi pari a 34.6 mln di euro, in crescita del 6% rispetto allo stesso periodo del 2010. L'Ebitda è risultato positivo per euro 90 mila (era negativo per 1,3 mln di euro al 30 settembre 2010), mentre l'indebitamento finanziario netto è risultato pari a 37.8 mln di euro (contro i 34.3 milioni del 31 dicembre 2010).
Tale variazione è riconducibile principalmente al maggior utilizzo delle linee di credito auto-liquidanti, a sostegno della crescita del fatturato, oltre che all'impiego di disponibilità liquide per le necessità operative e per gli investimenti di periodo sostenuti dal Gruppo.
Il Gruppo ha chiuso i primi nove mesi del 2011 con un margine operativo lordo di euro 90 mila, mentre la cifra attesa in esecuzione del piano industriale 2011/2013 era pari a 3,2 mln ; gli scostamenti sono riconducibili all'incertezza del quadro macroeconomico mondiale, che sta ritardando alcuni progetti di ricerca, ai minori risparmi sui costi di Holding e alle maggiori spese della divisione Pharma, che ha investito molto nello sviluppo di nuovi mercati, sostenendo costi di durata pluriennale imputati a conto economico.
Milano, 2 Dic - 18:00
Borsa Italiana comunica i prezzi di riferimento rettificati e i K di rettifica efficaci dal 5/12/2011:
Codice |
Descrizione |
Prezzo di Riferimento Rettificato |
Prezzo Last Rettificato |
Prezzo Ufficiale Rettificato |
Coefficiente K |
PRL |
PIERREL |
0.9215 |
0.9215 |
0.9222 |
1 |
PRAZ |
PIERREL AZXAZ |
0.0100 |
- |
- |
- |
Essendo il prezzo di sottoscrizione delle nuove azioni pari a 1 euro , quindi superiore al prezzo ultimo di Borsa, è inutile costruire una tabella con le parità matematiche dei diritti di opzione: la stessa Borsa Italiana ha fissato in un centesimo il prezzo di riferimento del diritto, anche se quello esatto sarebbe stato molto più vicino allo zero.
Dato che, non a caso, il coefficiente K è pari a 1, non è prevista alcuna variazione nelle caratteristiche dei warrant in circolazione.