Aumento di capitale Banco Popolare - 2011
a cura di G.Borsi, gennaio 2011
L'Offerta, per un controvalore complessivo di massimo Euro 1.987.675.315,08, ha per oggetto il numero massimo di 1.122.980.404 Azioni BP rivenienti dall'Aumento di Capitale.
Le Azioni BP saranno offerte in opzione agli azionisti dell'Emittente e agli Obbligazionisti al Prezzo di Offerta di Euro 1,77 per Azione BP sulla base di un rapporto di opzione di n. 7 Azioni BP ogni n. 5 azioni ordinarie Banco Popolare e/o Obbligazioni detenute.
Il periodo di validità dellOfferta decorre dal 17 gennaio 2011 all'11 febbraio 2011, estremi inclusi.
I Diritti di Opzione saranno negoziabili in Borsa dal giorno 17 gennaio 2011 al 4 febbraio 2011 compresi.
Impegni di sottoscrizione: In data 24 ottobre 2010 Mediobanca e Merrill Lynch International, in qualità di Joint Global Coordinators e Joint Bookrunners, hanno sottoscritto un contratto di pre-underwriting impegnandosi a garantire, a condizioni e termini usuali per tale tipologia di operazioni e sino ad un massimo di complessivi Euro 2 miliardi, la sottoscrizione di Azioni BP in numero corrispondente ai Diritti di Opzione che risultassero eventualmente non esercitati al termine dell'Offerta in Borsa.
I proventi netti derivanti dall'Aumento di Capitale, in caso di integrale sottoscrizione dello stesso, al netto delle spese, sono stimati in Euro 1,939 milioni circa. L'ammontare complessivo delle spese, inclusivo delle commissioni del consorzio di garanzia, è stimato in circa 49 milioni di Euro al massimo.
L'Aumento di Capitale è volto a rafforzare la dotazione patrimoniale del Gruppo Banco Popolare, garantendogli al contempo la possibilità di posizionarsi in modo favorevole sul mercato e cogliere le opportunità derivanti dalla futura crescita economica.
La proposta di rafforzamento patrimoniale contribuirà a porre il Gruppo nelle condizioni di far fronte al futuro rimborso dei Tremonti Bond sottoscritti in data 31 luglio 2009 dal Ministero dell'Economia e delle Finanze per un importo pari ad Euro 1,45 miliardi, rimborso che l'Emittente prevede potrà avvenire, in caso di buon esito dell'Offerta, nel corso del primo semestre 2011.
Inoltre, l'incremento dei coefficienti patrimoniali conseguente all'Aumento di Capitale consentirà al Gruppo di anticipare l'allineamento ai più stringenti requisiti patrimoniali delle banche in corso di introduzione (Basilea III).
Il Gruppo Banco Popolare è soggetto ai rischi propri derivanti dall'attività bancaria e finanziaria, la quale è direttamente e fortemente influenzata dalla situazione dei mercati finanziari e dal generale contesto macroeconomico. Il sistema finanziario globale ha operato in condizioni di difficoltà a partire dal mese di agosto 2007 e i mercati finanziari hanno avuto un andamento particolarmente negativo dopo le dichiarazioni di insolvenza di alcuni primari istituti finanziari internazionali, intervenute a partire dal settembre 2008.
Al 30 settembre 2010, l'esposizione del Gruppo con riferimento a titoli obbligazionari governativi emessi da Grecia e Spagna, ammonta ad Euro 209 milioni di nominale per la Spagna e ad Euro 83,6 milioni di nominale per la Grecia. Non sono presenti nei portafogli del Gruppo titoli di Stato del Portogallo e dell'Irlanda.
L'esposizione del Gruppo Banco Popolare nei confronti delle banche islandesi alla data del 30 settembre 2010 era pari ad Euro 54,8 milioni, principalmente rappresentati da prestiti sindacati.
Al 31 dicembre 2009, il Gruppo Banco Popolare presenta un rapporto tra crediti deteriorati lordi e impieghi totali lordi pari al 13,38%, e un rapporto tra sofferenze, al netto delle rettifiche di valore, e impieghi netti pari al 2,79%. I dati medi del sistema bancario sono pari rispettivamente pari al 9,10% e al 2,03%.
Tale scostamento rispetto al sistema bancario è determinato dalle esposizioni deteriorate del Gruppo Banca Italease: infatti, escludendo le suddette esposizioni, il rapporto tra crediti deterioriati, al lordo delle rettifiche di valore, e impieghi lordi del Gruppo Banco Popolare è pari al 9,51% e quello tra sofferenze nette e impieghi netti è pari all'1,73%, in linea con i dati di sistema.
Alla data del 30 settembre 2010, le attività immateriali del Gruppo Banco Popolare sono pari ad Euro 5,174 miliardi (di cui Euro 4,408 miliardi relativi ad avviamenti) e rappresentano il 44,3% del patrimonio netto consolidato del Gruppo.
Il Prospetto non include previsioni o stime degli utili; il Gruppo, nei primi nove mesi dell'anno, ha registrato un utile netto consolidato pari ad Euro 467 milioni, grazie anche a significativi elementi di carattere straordinario (crediti fiscali di Banca Italease). Al netto del Gruppo Banca Italease, l'utile netto, pari ad Euro 275 milioni, ha registrato una crescita del 43% sull'anno precedente.
Il patrimonio netto contabile, che include i Tremonti Bond, ammonta al 30/9/2010 a ben 11.689 mln di euro, ossia quasi 10 miliardi di euro al netto dei Tremonti Bond, il che significherebbe quasi 15 euro per azione contro una valutazione in borsa di "solo" 3.40 euro: questa può essere giustificata soltanto dal pericolo di sofferenze ed incagli, nonché dai poco sostenibili (nonostante si dica anche nel prospetto che non sono e non saranno oggetto di svalutazioni, essendo stati oggetto di valutazione recentemente) avviamenti iscritti a bilancio (4,5 miliardi di euro), riguardanti principalmente le Banche del Gruppo.
Sono circolate voci di varie Fondazioni interessate ad entrare nel Banco Popolare (Fondazione Cr Torino e Cariverona, entrambe azioniste di Unicredit). Ricordiamo che sussiste il limite dello 0.5% di possesso per le banche popolari: questo significherebbe mettere sul piatto circa 20 mlm di euro per acquisire lo 0,5% del Banco Popolare. Queste voci non trovano alcuna conferma nel prospetto informativo, il quale riporta solo impegni di sottoscrizione veri e propri, non semplici dichiarazioni.
Milano, 14 Gen - 18:20
Borsa Italiana comunica i prezzi di riferimento rettificati e i K di rettifica efficaci dal 17/01/2011:
Codice |
Descrizione |
Prezzo di Riferimento Rettificato |
Prezzo Last Rettificato |
Prezzo Ufficiale Rettificato |
Coefficiente K |
BP |
BANCO POPOLARE |
2,4150 |
2,4150 |
2,4278 |
0,72498606 |
BPAXA |
BANCO POPOLARE AXA |
0,9210 |
- |
- |
- |
BP14 |
BANCO POPOLARE CV 4.75% 2010-2014 |
98,1500 |
98,1500 |
98,2559 |
0,86774763 |
Trattandosi di un titolo che vede quotati molti strumenti derivati, spieghiamo che cosa succede a un covered warrant o ad una stock option :
1) lo strike price viene rettificato moltiplicando il vecchio strike per il coefficiente K: ad esempio una call 4 scadenza marzo 2011 diventa una call 2,89 medesima scadenza;
2) il multiplo dell'opzione cambia: se prima per ogni call avevo diritto a comprare 1 azione Banco Popolare, ora con la stessa opzione potrò comprare 1,38 azioni (ossia 1/fattore di rettifica K) del Banco Popolare.
Questa la tabella delle parità matematiche da me calcolata per i diritti:
Valore diritto |
Costo azione |
Azione ante-aumento |
zero |
1.77 |
1.77 |
0.14 |
1.87 |
2.01 |
0.28 |
1.97 |
2.25 |
0.42 |
2.07 |
2.49 |
0.56 |
2.17 |
2.73 |
0.7 |
2.27 |
2.97 |
0.84 |
2.37 |
3.21 |
0.98 |
2.47 |
3.45 |
1.12 |
2.57 |
3.69 |