Aumento di capitale Industria e innovazione - 2018
a cura di G.Borsi, gennaio 2018
Industria e Innovazione (INDI, cod. alfa IIN) sviluppa progetti integrati nel settore energetico, con l'obiettivo in particolare di favorire la produzione di energia da fonti rinnovabili.
Descrizione dell'operazione
L'aumento di capitale ha un importo effettivo totale di 3.040.124,33 euro, pari a n. 37.486.120 azioni nuove aventi gli stessi diritti di quelle vecchie, da offrire in opzione agli azionisti dell'Emittente nel rapporto di 8 per ogni 5 vecchie possedute, al prezzo di 0.0811 .
Questo prezzo rappresenta uno sconto sul Terp (theoretical ex right price) pari a circa il 30%, calcolato sulla base del prezzo di riferimento di Borsa Italiana del 28 dicembre 2017.
Calendario
I diritti di opzione (cod.alfa IINAXA) potranno essere negoziati dal 29 dicembre al 19 gennaio incluso ed essere esercitati sino al 25 gennaio 2018.
Motivazioni dell'operazione e impegni di sottoscrizione
L'operazione era prevista in base allaccordo di ristrutturazione del debito siglato con gli Istituti di Credito in data 5 aprile 2017 e prevede la garanzia incondizionata e irrevocabile da parte di PLC Group Spa di integrale sottoscrizione dell'eventuale quota inoptata.
A fianco di questo aumento di capitale ve ne sarà un altro di 43.000.000,02 euro riservato a PLC Group Spa, da realizzarsi attraverso il conferimento di beni, e più precisamente del 100% del capitale sociale di PLC System Srl e di Plc Service Srl.
Ci sarà inoltre un terzo aumento di capitale a servizio della conversione di crediti vantati dalle Società Nelke Srl e General Pan Europe d.a.c. nei confronti di INDI e indicati nell'accordo di ristrutturazione, da eseguire in due tranches: la prima, di complessivi 730.000,00 , riservata in sottoscrizione a entrambe le Società nominate; la seconda, per un importo complessivo di 17.999,98 , riservata alla sola Nelke.
Al termine dell'intera operazione ci saranno quindi oltre 600 milioni di azioni sul mercato (ora sono solo 23 milioni).
Dati economici
La Società cambierà totalmente pelle: di fatto l'azionista di riferimento sarà PLC Group Spa tramite i conferimenti in natura, soprattutto della PLC Sistem Srl, società con un patrimonio netto al 30 giugno 2017 di circa 15 mln di euro, che genera utili per 5 mln; in buona sostanza per PLC è stato il modo più semplice di arrivare alla quotazione.
Il vecchio azionista si troverà dunque ad avere una piccolissima quota (la Società passerà da 3 a 48 mln di euro di capitalizzazione), mentre il nuovo azionista vedrà decisamente valorizzato il suo investimento, che varrà ben di più del patrimonio netto, soprattutto per via delle valutazioni che farà il mercato sulla base degli utili dell'azienda (5 mln su 50 di capitalizzazione non sono niente male).
La Società verrà sicuramente tolta dalla black list della Consob, in quanto completamente risanata: di fatto sarà diventata una nuova realtà economica, tutta da valutare. E un po' come se si trattasse di una IPO: spesso società che si vogliono quotare approfittano di situazioni di vecchie società vicine al fallimento per risparmiare sui costi di quotazione (lo aveva fatto anche la Parmalat a suo tempo, ma questo non significa che la PLC sia una nuova Parmalat... ho semplicemente citato il primo titolo che so essere arrivato alla quotazione in maniera simile).
In base ai dati dell'offerta possiamo costruire la tabella delle parità matematiche:
Valore del diritto |
Costo azione sottoscritta |
Valore pieno |
Zero |
0.0811 |
0.0811 |
0.008 |
0.0861 |
0.0941 |
0.012 |
0.0886 |
0.1006 |
0.016 |
0.0911 |
0.1071 |
0.020 |
0.0936 |
0.1136 |
0.024 |
0.0961 |
0.1201 |
0.028 |
0.0986 |
0.1266 |